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LABORATORI DI YOGA E ARTE

 

Grazie a una serie di asana e di esercizi utili a potenziare la consapevolezza del corpo, del respiro e della mente, lo Yoga può aiutarci a liberare la nostra parte creativa, avvicinandoci al mondo dell’arte. Arte e Yoga sono, oggi più che mai, un binomio sempre più diffuso e attuale, due discipline che si compenetrano e si completano vicendevolmente: mentre lo Yoga ci aiuta a compiere un viaggio dentro noi stessi, alla scoperta del nostro vero Sè, al contrario l’Arte, partendo dal nostro centro, dal nostro vero Sè, ci permette di esprimere, esteriorizzare e “portare all’esterno” le nostre emozioni. Anche con i bambini Yoga e Arte si rivelano strumenti utilissimi per facilitare l’espressione del proprio Sé. Per esempio, a un incontro di yoga con i più piccoli, si può far seguire un laboratorio artistico o manuale, che consenta loro di dar voce ai sentimenti e alle emozioni appena provate. Si può far precedere il laboratorio da una visualizzazione guidata in cui si suggeriscono al bambino immagini rasserenanti e tranquillizzanti, che evocano pace e armonia (il mare azzurro e calmo, una passeggiata in montagna, un lago o un prato pieno di fiori…), e che consentano al bambino di sentirsi più sereno nell’esprimere liberamente le proprie sensazioni attraverso l’uso dei colori. Un ottimo esempio di attività artistica da proporre con i bambini è quello dei mandala: Mandala è una parola che deriva dal sanscrito e significa “cerchio”. Secondo i monaci buddhisti e tibetani, i mandala rappresentano il processo di espansione mediante il quale il cosmo si è formato a partire dal suo centro. I mandala sono dunque raffigurazioni simboliche e geometriche che riproducono la realtà suprema dell’intero universo. Colorare o disegnare un mandala, con questa idea di un centro e del cerchio protettivo, ci aiuta a ritrovare il nostro ordine interiore, a entrare in contatto con il nostro vero “Sé”, con il nostro centro. Ecco perchè favorisce la calma e la tranquillità suggerendo armonia, stimolando la concentrazione  anche nei soggetti più vivaci ed esuberanti.

Inoltre, colorare o comporre un mandala stimola la fantasia, la creatività e lo spirito di osservazione del bambino, aiutandolo a sviluppare l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità. Se poi si lavora in gruppo, si impara a relazionarsi con gli altri, a rispettare i tempi di ognuno e ad accettare le differenze. Giocando con il colore, intrecciando sfumature e accordi cromatici diversi, il bambino potrà dar voce a energie ed emozioni sempre nuove, esprimendo al meglio la propria personalità. Per la composizione di un mandala non ci sono limiti alla fantasia: ci si può sbizzarrire usando gessi, sabbie colorate, pitture lavabili, sassi, petali di fiori, pigne, castagne, foglie e altri elementi della natura…

Il mandala si rivela quindi un validissimo strumento didattico ed educativo, e può essere utilizzato in ambito scolastico e familiare.

Altre attività e strumenti di espressione artistica possono essere : la pasta di sale, l’argilla, la tecnica del Batik, la sabbia o il sale colorati, i colori steineriani, la costruzione delle bandierine tibetane, ecc…

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Ins. Lucia Tomassetti

Mob. +39 327 874 3673

E-Mail. lucia.tomassetti@yahoo.it

Ins. Lidia Martorana

Mob. +39 347 6699922

E-Mail. lidia.martorana@gmail.com

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